Nel 1951 inaugura a Maranello la prima biblioteca, istituita per conservare pubblicazioni e divulgare cultura fra gli abitanti.
Dopo la prima scuola, la prima farmacia e la prima banca, per Maranello è tempo anche della prima biblioteca. È il 18 marzo 1951 quando il consiglio comunale ne delibera la costruzione. Il primo nucleo di libri è costituito da 334 volumi acquistati presso il Centro Diffusione Stampa di Modena.
Lo scopo della neonata biblioteca è “raccogliere e conservare ordinatamente pubblicazioni di autori italiani e stranieri, antichi e moderni, tanto da rappresentare nella generalità l’evolversi della conoscenza”.
Con la nuova struttura si pone anche l’attenzione nel divulgare la cultura popolare fra i cittadini, promuovendo l’educazione e il sapere, rispondendo così ai bisogni morali del paese e alla crescita della società civile. Una società davvero libera, perché dotata di cultura.
Bibliografia
Silvano Soragni, “Maranello, 1860… da Libero Comune a laboriosa città”, Artioli Editore, 2011