Il 19 novembre 2011 viene inaugurato il Mabic (Maranello Biblioteca Cultura).
Il nuovo spazio polifunzionale, oltre ad accogliere la biblioteca cittadina, è stato pensato anche per ospitare eventi culturali, incontri e mostre.
Collocato nel centro cittadino, il Mabic è stato progettato dagli architetti Arata Isozaki e Andrea Maffei, la cui proposta progettuale è stata selezionata tra le tante arrivate all’amministrazione comunale nell’ambito del concorso internazionale di idee per la nuova biblioteca.
Nelle forme, il Mabic riprende i concetti di luminosità e trasparenza e la presenza di elementi naturali: si presenta infatti come un’isola trasparente circondata da superfici d’acqua e pareti di edera. Ampie vetrate permettono alla luce naturale di illuminare gli ambienti.
A 55 anni dall’inaugurazione della prima biblioteca di Maranello, l’istituzione si è rinnovata diventando così uno spazio polifunzionale in grado di ospitare attività culturali, e di mischiare le meraviglie dei libri a quelle dell’architettura moderna.
La nuova biblioteca si affianca ad altre opere di pregio realizzate a Maranello – la Galleria del vento di Renzo Piano, la Cittadella Ferrari di Massimiliano Fuksas, il fabbricato per l’assemblaggio dei motori di Jean Nouvel – in una sorta di esposizione permanente di architettura contemporanea.
Il Mabic si sviluppa su due piani: al piano terra la biblioteca vera e propria, con patrimonio a scaffale aperto per adulti e ragazzi, 90 posti di lettura e banco prestito, saletta per i piccolissimi (da 0 a 3 anni), emeroteca, postazioni Internet e piccola zona ristoro. Al piano interrato, un’ampia sala per conferenze, eventi ed iniziative, che dall’ottobre 2013 ospita la mostra dei reperti fossili della collezione del naturalista Francesco Coppi.