Il nome di Maranello compare per la prima volta in una pergamena del 1191. Esiste però anche un’altra leggenda che racconta, a suo modo, l’origine del nome. Quando i terramaricoli costruivano le loro palafitte, quando le legioni romane scacciavano i Liguri Friniates, quando veniva fondata la pieve di Fogliano, Maranello..leggi tutto
Nel 1475 vengono approvati i primi Statuti del feudo con norme, pene e reati: una testimonianza preziosa della vita quotidiana nella Maranello di cinque secoli fa. Maranello diventa feudo con propria giurisdizione nel 1464, e nel giro di pochi anni vengono varate una serie di norme per dettare regole di..leggi tutto
Nel 1567 si tiene a Modena il processo per eresia del cittadino maranellese più celebre trascinato davanti all’Inquisizione: l’umanista Gian Maria Tagliati, detto il Maranello. 1 marzo 1567. A Modena, presso il Tribunale dell’Inquisizione in San Domenico, tutto è pronto per il processo dell’umanista Gian Maria Tagliati, detto “Il Maranello”…leggi tutto
Nel 1766 cominciano i lavori per costruire la Via Giardini e collegare Modena alla Toscana: la strada passerà da Maranello dando impulso al commercio e allo sviluppo del paese. La storia di Maranello si intreccia spesso con quella di strade importanti. Se in epoca romana l’insediamento era toccato dalla Via..leggi tutto
Nel 1893 viene inaugurata la tranvia che collegherà per 44 anni Modena a Maranello. E il paese sogna di diventare il nodo dei collegamenti fra pianura e montagna. Per Maranello il 24 giugno 1893 è un giorno importante. Da diversi anni si discute la costruzione di una linea di treni..leggi tutto
In seguito a un lungo e aspro dibattito, nel 1899 viene inaugurata la nuova chiesa di San Biagio: durante la sua costruzione molti maranellesi partecipano addirittura al “passamano” dei mattoni. Nel 1894, quando già da un anno la tranvia porta i maranellesi a Modena con 2 centesimi e quasi un’ora..leggi tutto
Nel 1904 apre la Farmacia Caselli, la prima di Maranello: fino a quel momento i 3800 abitanti avevano a disposizione solo un armadietto farmaceutico e quattro medici, di cui tre veterinari. Nonostante gli anni a cavallo del 1900 siano migliori rispetto alla crisi del periodo post-unitario, a Maranello c’è ancora..leggi tutto
Nel 1923 muore l’ingegner Carlo Stradi: prestatore di denaro in vita, lascia tutti i suoi beni e possedimenti al Comune di Maranello promuovendo anche la costruzione di un ospizio. Si narra che le mamme di Gorzano raccomandassero ai propri figli di non avvicinarsi mai all’ingegner Carlo Stradi. Non amava i..leggi tutto
Negli anni ’30 cominciano a nascere nuove imprese nel settore tessile: una buona occasione di lavoro non solo per gli uomini, ma anche per le donne. Negli anni ’30, a Maranello, chi aveva bisogno di recapitare un pacco poteva rivolgersi a Eminia Grani, detta “Il Corriere di San Venanzio”. La..leggi tutto
Nel 1931 a Maranello viene concesso l’uso di uno stemma, raffigurato oggi come mosaico davanti al Municipio Si può vedere al centro di Piazza della Libertà: 16.000 pezzi fra tasselli di marmo e pietre semi-preziose messe insieme dall’artista Mario Montanari per raffigurare lo stemma di Maranello. Un pezzettino per abitante,..leggi tutto
26 giugno 2001: l’equipaggio della missione STS-100 della NASA “atterra” a Maranello per una visita ufficiale alla città e alla Ferrari. L’astronauta italiano Umberto Guidoni, il comandante Ken Rominger, il pilota Jeffrey Ashby e i mission specialist John Philips e Scott Parazynski (americani) e il canadese Chris Hadfield vengono accolti..leggi tutto
Nel giugno 2012 debutta la Notte Rossa, una grande festa per celebrare l’orgoglio e la passione della comunità organizzata dall’amministrazione comunale di Maranello. Una festa popolare in cui protagoniste assolute sono le Ferrari, provenienti da tutta Italia e dall’estero, collocate lungo le strade cittadine in un simbolico museo a cielo..leggi tutto
Il racconto delle persone che hanno fatto la storia recente della nostra comunità.
Un nome, un marchio, un mito ormai inscindibili dalla città stessa.
Gli eventi e le tappe che ci portano alla Maranello di oggi (e ci fanno immaginare quella di domani).
I segni della storia e dell’arte che raccontano il nostro territorio.
Imparare e formare, i momenti fondanti della Maranello di domani.
La storia di una vocazione sana all’agonismo e all’impegno.
La storia dei saperi e della ricchezza della nostra città, costruita con il lavoro e il talento.
Una comunità cresce e si identifica in una cultura condivisa e aperta, fatta di saperi pratici e di sensibilità artistiche.
Comune di Maranello
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41053 – Maranello (Modena)
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Aperto tutti i giorni tranne il 1 gennaio e il 25 dicembre
Orari:
da aprile a ottobre dalle 9:30 alle 18:15
da novembre a marzo dalle 9:30 alle 17:15